Nel campo della tecnologia di controllo ambientale stiamo vivendo un’importante svolta dal significato rivoluzionario. Il sistema neurale adattivo ha fatto una nuova comparsa, conferendo allo spazio la capacità di rispondere in tempo reale in base allo stato fisiologico delle persone. Questa tecnologia si basa sull’interpretazione accurata di segnali biologici come le onde cerebrali e la variabilità della frequenza cardiaca per regolare automaticamente l’illuminazione, la temperatura, l’umidità e l’ambiente sonoro, creando così un’esperienza di vita con una personalità unica adatta a un individuo specifico. È significativamente diverso dalle scene preimpostate delle tradizionali case intelligenti. Raggiunge una profonda interazione tra l’ambiente e le persone. In questo modo ogni spazio si trasforma in un tutto organico che sembra vivo e in grado di respirare autonomamente.

Come il neuroadattamento interpreta i segnali cerebrali

Con l'aiuto di cuffie per il monitoraggio EEG non invasivo, il sistema può catturare i modelli di risposta del cervello in diversi ambienti. Una volta rilevata un'onda gamma potenziata, il che significa che l'utente è in uno stato di alta concentrazione, il sistema oscurerà automaticamente le luci circostanti per mantenere un'illuminazione operativa adeguata. Tuttavia, quando le onde theta diventano gradualmente attive, indicando che l'utente inizia a sentirsi stanco, la luce ambientale simulerà il suo lento riscaldamento in base alla sequenza del tramonto e il sedile potrebbe inclinarsi leggermente all'indietro per creare condizioni confortevoli per un pisolino.

Questo gruppo di dati di segnali biologici ha svolto i compiti assegnatigli dall’algoritmo di apprendimento automatico, che creerà un modello di preferenza ambientale personalizzato. È come se esistesse una persona la cui attività della corteccia prefrontale è più stabile quando ha ventitré anni, ma ce n'è un'altra la cui coordinazione delle onde cerebrali è al massimo quando ha venticinque anni. Basandosi sull'apprendimento continuo, questo sistema non solo può identificare lo stato immediato, ma anche prevedere i cambiamenti nelle esigenze ambientali dell'utente per ottenere un adeguamento anticipato.

Quali sono i componenti fondamentali di un sistema di controllo ambientale?

L'intero sistema è costituito da tre moduli principali: rete di biosensori, unità di elaborazione centrale e dispositivo di esecuzione. Oltre ai monitor EEG, la serie di sensori generalmente comprende anche patch di rilevamento della conduttanza cutanea, termocamere a infrarossi, ecc. Insieme formano un sistema di raccolta del segnale fisiologico multimodale. Questi dispositivi sono stati ora miniaturizzati e possono essere perfettamente integrati nei mobili per ufficio o negli ambienti domestici.

Il processore centrale che esegue la maggior parte dell'elaborazione dei dati localmente per proteggere la privacy e ridurre la latenza adotta un'architettura di edge computing. Per quanto riguarda l'esecuzione, copre condizionatori d'aria intelligenti, lampade con temperatura di colore regolabile, tende elettriche e sistemi di campo sonoro di sottofondo. Ogni componente è interconnesso attraverso un protocollo di comunicazione unificato per garantire che le istruzioni di regolazione possano essere implementate simultaneamente, evitando così il disagio causato dalla regolazione asincrona di diversi parametri ambientali.

Per quali scenari applicativi è adatto l’adattamento neurale?

Nell'ambito degli uffici di fascia alta, questo sistema può migliorare significativamente la produttività di coloro che sono impegnati nel lavoro della conoscenza. Una volta che il sistema rileva che i membri del team mostrano collettivamente un’attenzione ridotta, regolerà automaticamente la temperatura del colore della luce ambientale su un bianco freddo e rilascerà una fragranza vegetale che aiuta a rinfrescare la mente. Se nella sala conferenze viene rilevato che le emozioni dei partecipanti alla riunione sono in uno stato di tensione, la temperatura della stanza verrà aumentata adeguatamente e verrà riprodotto il suono di sottofondo delle onde alfa per favorire un rilassamento dell'atmosfera della discussione.

Anche gli istituti di riabilitazione medica stanno introducendo questa tecnologia, con l’obiettivo di fornire ai pazienti un ambiente di guarigione più preciso. Nella sala di trattamento per bambini con autismo, il sistema può regolare dinamicamente il colore dello spazio e il livello di pressione sonora in base al livello di ansia del bambino. Il reparto di recupero postoperatorio monitora la qualità del sonno dei pazienti e ottimizza automaticamente i modelli di illuminazione notturna e le curve di temperatura e umidità per accelerare il processo di recupero.

Come il sistema protegge la privacy e la sicurezza degli utenti

Tutti i dati biometrici anonimizzati vengono archiviati in un chip di crittografia locale. Il sistema estrae solo alcuni valori di caratteristiche legate alla regolazione ambientale, come “indice di concentrazione” e “punteggio di rilassamento”, e scarta i segnali EEG originali senza trattenerli. Una volta completata l'attività di adeguamento ambientale, i dati estratti verranno immediatamente distrutti e non verranno né caricati sul cloud né utilizzati per altri scopi commerciali.

L'utente ha un controllo completamente indipendente e può sospendere la raccolta dei dati in qualsiasi momento o cancellare il file delle preferenze ambientali che si è formato. Il sistema prevede anche una "modalità privacy", in cui vengono utilizzati solo i parametri ambientali più basilari e tutta l'analisi dei biosegnali viene interrotta. Questi progetti garantiscono che la comodità tecnologica non sacrifichi la privacy personale.

Qual è la differenza rispetto alle tradizionali case intelligenti?

Le case intelligenti tradizionali funzionano tramite impostazioni manuali o semplici attivazioni di sensori. Il sistema neuroadattativo ha compiuto un salto dalla “risposta” alla “percezione”. Generalmente, le luci intelligenti si accendono e si spengono automaticamente in base all'intensità della luce ambientale, ma non c'è modo di sapere se la luce attuale è davvero adatta alla salute degli occhi dell'utente. Il sistema neuroadattativo può determinare se la luce causa affaticamento visivo monitorando l’attività della corteccia visiva.

In termini di logica di controllo, i sistemi tradizionali eseguono regole stabilite come “Se A allora B”, mentre i sistemi neuroadattativi costruiscono modelli dinamici multivariabili. Non si basa semplicemente sul fatto che l'utente aumenti manualmente la temperatura del condizionatore d'aria per determinare se gli piace il calore. Invece, integrerà la variabilità della frequenza cardiaca e i dati della temperatura cutanea del momento per determinare se l’operazione è dovuta a un disagio fisico o semplicemente a un’azione abituale.

Quali sono le direzioni future dello sviluppo tecnologico?

Il sistema di prossima generazione sta esplorando la tecnologia di rilevamento non sensoriale, utilizzando il radar a onde millimetriche per ottenere la raccolta del segnale fisiologico senza contatto. Questa tecnologia può monitorare il ritmo respiratorio e i micromovimenti attraverso gli indumenti, riducendo così ulteriormente il carico di indossare l’attrezzatura. Allo stesso tempo, sono in fase di sviluppo anche algoritmi di separazione del segnale in ambienti multiutente. In futuro, le sale conferenze potranno monitorare lo stato di tutti i partecipanti contemporaneamente per ottenere un adattamento dell'ambiente più equilibrato.

L'integrazione estremamente profonda della realtà virtuale con essa è un'altra direzione molto importante. Il sistema può generare dinamicamente contenuti relativi all'ambiente VR in base allo stato delle onde cerebrali. Ad esempio, quando rileva una distrazione, eseguirà automaticamente il debug della complessità della scena virtuale. Questa misura di adeguamento dell’ambiente intermodale porterà un’esperienza completamente nuova in scene come la collaborazione remota e la formazione virtuale.

Posso chiederti che tipo di scene di vita pensi che il controllo ambientale neuroadattativo sarà reso popolare per primo? È una scena nella camera da letto di famiglia, una scena in un ufficio o una scena medica? Puoi condividere le tue opinioni nell'area commenti. Se ritieni che questo articolo sia utile, metti mi piace per supportarlo e inoltrarlo agli amici che potrebbero essere interessati.

Posted in

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *