Nel campo della medicina chirurgica, la formazione delle competenze chirurgiche sta subendo un profondo cambiamento. Il metodo di apprendimento tradizionale che si basa su modelli fisici e sale operatorie si trova ad affrontare sfide dovute a costi elevati, bassa controllabilità del rischio e opportunità limitate. Negli ultimi anni, un concetto che integra realtà virtuale, realtà aumentata e tecnologia della realtà mista, ovvero la piattaforma di formazione chirurgica del metaverso, ha iniziato a entrare nel campo visivo delle persone. L'obiettivo è creare uno spazio virtuale infinitamente vicino all'ambiente chirurgico reale, in modo che studenti di medicina e chirurghi possano svolgere qui corsi di formazione di alto livello, ripetibili e senza rischi. Questo articolo approfondirà la potenziale situazione attuale e le problematiche che devono essere affrontate con questa piattaforma emergente.

Come il metaverso chirurgico simula l'ambiente chirurgico reale

I tirocinanti si sentiranno come se fossero in una sala operatoria virtuale con l'aiuto di apparecchiature di visualizzazione montate sulla testa ad alta precisione e della piattaforma di formazione Surgical Metaverse. Il nucleo della piattaforma risiede nella sua immersione. Questo ambiente non è una semplice modellazione 3D. Integra il feedback fisico di strumenti reali e simula in tempo reale la deformazione di tessuti e organi e possibili complicazioni come il sanguinamento. Ad esempio, durante il taglio del tessuto virtuale, il dispositivo di feedback della forza consentirà all'operatore di percepire reali cambiamenti di resistenza.

La profondità di questa simulazione è determinata dall'accuratezza dell'origine dati. La piattaforma deve integrare dati di immagini provenienti da interventi chirurgici reali, nonché mappe anatomiche e parametri di meccanica dei materiali. I sistemi più avanzati al momento possono già simulare diversi strati di tessuto, come pelle, grasso e muscoli, che mostreranno reazioni completamente diverse quando il coltello elettrico taglia o sutura. Questa simulazione ad alta fedeltà fornisce un ambiente sicuro senza precedenti per praticare operazioni delicate, come l'anastomosi vascolare o la dissezione dei nervi.

Quali sono i vantaggi della piattaforma formativa Metaverse rispetto ai metodi tradizionali?

Il vantaggio più evidente è che è estremamente sicuro. I tirocinanti possono esercitarsi ripetutamente in passaggi ad alto rischio senza toccare alcun paziente reale, il che elimina sostanzialmente il danno causato ai pazienti da errori medici. Inoltre, supera i limiti del tempo e dello spazio. Un medico residente può entrare nella sala operatoria virtuale per completare una serie completa di formazione sulla colecistectomia laparoscopica durante le pause di lavoro o a casa, senza dover coordinare il tempo della sala operatoria, dei pazienti e degli insegnanti.

In secondo luogo, i dati hanno caratteristiche quantificabili. La piattaforma può registrare ogni dettaglio dell'intervento, inclusa la stabilità del percorso dello strumento, la durata dell'intervento, il grado di danno tissutale, la stima del volume sanguinante, ecc. Questi dati oggettivi forniscono una base accurata per valutare il livello dello studente, evitando l'interferenza di fattori soggettivi nella valutazione tradizionale. Inoltre, la piattaforma può preimpostare diversi casi rari o complicazioni improvvise, consentendo così ai medici di essere pienamente preparati ad affrontare situazioni complesse nel mondo reale, cosa difficile da ottenere con la formazione tradizionale.

Quali sono le attuali piattaforme chirurgiche tradizionali del metaverso?

Attualmente sul mercato sono già presenti diversi prodotti relativamente maturi. Ad esempio, Osso VR è una piattaforma di formazione chirurgica in realtà virtuale approvata dalla FDA. Fornisce una varietà di moduli che coprono l'ortopedia, la colonna vertebrale e la chirurgia interventistica. Il suo contenuto è sviluppato in collaborazione con i migliori chirurghi, concentrandosi sui problemi di conformità agli standard del processo chirurgico. Un altro esempio è che combina grafica ad alta fedeltà con tecnologia di feedback tattile per concentrarsi sulla chirurgia generale e sulla formazione urologica.

Alcune istituzioni del mondo accademico collaboreranno anche con aziende tecnologiche per svolgere la ricerca e lo sviluppo di piattaforme personalizzate. Ad esempio, la Johns Hopkins University selezionerà e collaborerà per utilizzare dati MRI e TC reali specifici del paziente per creare modelli 3D differenziati, che verranno utilizzati nella pianificazione preoperatoria e nella formazione di simulazione per la neurochirurgia. Esistono alcune di queste piattaforme che si stanno gradualmente estendendo dai grandi ospedali universitari alle istituzioni mediche più ampiamente distribuite, ma ci sono ancora ostacoli nel processo di divulgazione.

Come valutare l'effetto della formazione chirurgica utilizzando Metaverse

Valutarne l’efficacia richiede prove multidimensionali. Il miglioramento delle competenze a breve termine viene solitamente misurato dal sistema di punteggio del simulatore, come il tempo di completamento dell'attività, il numero di errori e l'economia operativa. La ricerca mostra che quando gli studenti che hanno seguito una formazione sistematica sulla realtà virtuale eseguono per la prima volta esperimenti su animali reali o operazioni di simulazione, le loro prestazioni sono significativamente migliori rispetto a quelle del gruppo di controllo che riceve solo l’insegnamento teorico tradizionale.

È più importante valutare gli effetti a lungo termine. Il nocciolo della questione sta nel fatto se le competenze possano essere trasferite a operazioni reali. Gli studi prospettici attualmente in corso stanno monitorando le effettive prestazioni chirurgiche, i tassi di complicanze e gli esiti dei pazienti dei tirocinanti VR dopo che sono entrati nella pratica clinica. I dati preliminari sono incoraggianti, ma ci vorrà ancora tempo per stabilire un rapporto causale conclusivo. Il consenso raggiunto nella comunità accademica è che la formazione nel metaverso dovrebbe essere un potente supplemento al sistema di formazione esistente, piuttosto che una sostituzione completa.

Quali sono le principali sfide che il Metaverso Chirurgico deve affrontare?

La prima grande sfida sono gli ostacoli tecnici. Sebbene la simulazione visiva sia già abbastanza realistica, c'è ancora un notevole margine di miglioramento in termini di feedback tattile, in particolare nella complessa simulazione della forza dei tessuti molli. Le reali differenze di “sensazione” possono avere un impatto percepibile sul trasferimento positivo delle competenze. Inoltre, la simulazione ad alta precisione richiede requisiti estremamente severi in termini di potenza di calcolo e latenza di rete, il che si traduce in costi hardware elevati e ne limita l’ampia applicazione in aree con scarse risorse.

Un’altra grande sfida risiede nella verifica medica e nella standardizzazione. Se un intervento chirurgico simulato sia completamente corretto in termini di anatomia, fisiologia e procedure chirurgiche richiede una rigorosa revisione tra pari e verifica clinica. Attualmente mancano standard di certificazione unificati a livello globale per valutare l’accuratezza medica e l’efficacia della formazione delle diverse piattaforme. Come incorporare la durata e i risultati della formazione tramite piattaforma in un sistema formale di valutazione e certificazione dei medici è una questione istituzionale urgente che deve essere risolta.

La formazione chirurgica sarà completamente sostituita dal Metaverso in futuro?

Non penso che Metaverse sostituirà completamente l’allenamento fisico. La chiave dell’educazione medica è avere stupore e senso di responsabilità per la vita, e la costruzione di questo tipo di emozione è inseparabile dal contatto con pazienti reali, toccando la temperatura corporea reale, osservando i colori dei tessuti che non sono stati resi e rispondendo a emergenze inaspettate. Queste esperienze non possono essere completamente virtualizzate. È più probabile che la piattaforma Metaverse venga posizionata come un "campo di formazione per competenze di base privo di rischi" e una "sala prove per casi complessi".

Nel futuro sistema di formazione chirurgica con caratteristiche ibride, il primo passo per gli studenti è padroneggiare il funzionamento di strumenti, strutture anatomiche e procedure standard nel metaverso per gettare solide basi. Successivamente, utilizzeranno tessuti in vitro o modelli sintetici per l'addestramento nel centro di simulazione avanzato, per poi entrare sotto supervisione nella sala operatoria reale. Un percorso così graduale può massimizzare l’efficienza dell’apprendimento garantendo al tempo stesso la sicurezza del paziente. Il valore del metaverso è quello di lasciare preziose risorse di allenamento fisico a collegamenti di apprendimento di livello superiore e più insostituibili.

Per quanto riguarda il collegamento in cui la piattaforma di formazione Yuanverse può svolgere un ruolo chiave nel garantire la sicurezza del paziente e migliorare le competenze dei chirurghi, pensi che si tratti della pianificazione preoperatoria, della formazione sulle competenze di base o di esercitazioni sulla gestione delle complicanze rare? Benvenuto per condividere le tue opinioni nell'area commenti. Se questo articolo ti ha ispirato, metti mi piace per supportarlo e condividerlo con più colleghi.

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